Seconda misura buoni spesa
Come dicevano quelli bravi: Per star meglio quì giaccio!
Si! perchè ero riuscito a reperire ben 30mila euro da erogare in buoni spesa, ma questa volta avevo avuto più tempo e quindi con gli uffici facemmo un qualcosa di più strutturato. Infatti questa volta il contributo per il buono spesa veniva erogato sulla tessera sanitaria che poteva essere usato come un bancomat presso i supermercati che avevano aderito alla manifestazione di pubblico interesse indetta dal comune. Ovviamente non era possibile acquistare alcol o beni che non fossero di primaria importanza ed i supermercati dovevano controllare che la tessera sanitaria facesse scopa con un documento di riconoscimento proprio per evitare che vi fosse qualcosa di strano. Tutto andò molto bene ed i 30mila euro riuscirono a coprire le esgienze di moltissime famiglie che vivevano momenti di disperato bisogno.